Rapporto sullo stato del centro sportivo Carraro a fine maggio 2022

Rapporto sullo stato del centro sportivo Carraro a fine maggio 2022

Nell’incontro dello scorso 19 maggio col Presidente di Municipio 5 Natale Carapellese e con l’Assessore allo sport Elisabetta Genovese, i rappresentanti delle società sportive operanti nel centro sportivo Carraro si
impegnarono a trasmettere al Presidente e all’Assessore un rapporto sintetico sullo stato del centro sportivo e alcune proposte finalizzate al miglioramento dell’offerta sportiva.
A seguito di quanto esposto nell’incontro, s’è convenuto in merito alla necessità di un sopralluogo da
effettuarsi in tempi brevi. Le ragioni del sopralluogo sono da riscontrarsi nel presente rapporto.

Il progetto di riqualificazione

L’importo per la riqualificazione del centro sportivo Carraro a base di gara era di 2.604.529,50 € (due
milioni seicentoquattromila cinquecentoventinove/50) IVA esclusa. All’atto dell’aggiudicazione la somma
risultava essere 2.644.065,34. Il criterio di aggiudicazione consisteva nell’offerta più economica. La ditta
aggiudicatrice è stata la DICATALDO SABINO, con un ribasso del 25,637, corrispondente a 1.966.206,31 €.
L’aggiudicazione è avvenuta in data 15/10/2018.

I lavori di qualificazione del bando prevedevano:

In concreto quanto segue:

  • Riqualificazione degli impianti elettrici, ecc
  • Riqualificazione degli spogliatoi e dei locali adibiti a sevizi vari del blocco di edifici sul lato Est del centro
  • sportivo, compresa impermeabilizzazione, pavimenti, vetrate, ecc.
  • Riqualificazione delle tribune dei campi esterni, con posa di una copertura delle stesse
  • Riqualificazione del campo di calcio n.1 (interno alla pista di atletica), con manto in erba e nuovo
  • impianto di irrigazione Riqualificazione del campo di calcio n.2 con manto sintetico e impianto di irrigazione
  • Riqualificazione di pista e pedane di atletica leggera, con rifacimento totale della prima e ultima corsia,
  • “retopping” delle altre corsie
  • Posa di una palestra di arrampicata
  • Riqualificazione della pista di educazione stradale e posa di una recinzione a protezione
  • Rifacimento delle recinzioni
  • Installazione di un impianto fotovoltaico da 20 Kilowatt

E’ previsto inoltre che siano portati a termine i lavori delle parti tralasciate negli spogliatoi del lato Nord-
Ovest nelle riqualificazioni del 2014.
Il tempo di esecuzione dei lavori fu previsto in 365 giorni naturali. Come dice il cartello posto all’ingresso
del centro sportivo, dal 25 gennaio 2021 al 25 gennaio 2022. La durata stimata in uomini per giorni era di
2169 uomini/giorno. Vale a dire la presenza di 9-10 uomini al giorno (vedere l’immagine del cartello dei
lavori).
Per una sintesi si può vedere il video prodotto dall’Assessore nella scorsa campagna elettorale:

In merito alla palestra di arrampicata è emerso il problema nel seguente quesito posto al Comune:


Quesito 1
in riferimento alla procedura in oggetto, siamo a chiedere se la fornitura e posa in opera di parete per
arrampicata sportiva può essere totalmente subappaltata.
In tal caso si deve indicare una terna di eventuali subappaltatori?
Risposta 1
La fornitura e posa in opera di parete per arrampicata non può essere subappaltata in quanto, trattandosi di
appalto misto LAVORI/FORNITUTA, il concorrente deve risultare in possesso anche dei requisiti previsti
per l’affidamento della fornitura di cui ai punti 6e) e 6f) del bando di gara. Qualora l’impresa di costruzione
non risulti in possesso di tali requisiti deve obbligatoriamente costituire un’ATI di tipo verticale con altro
operatore economico qualificato il quale dovrà presentare la documentazione richiesto al punto 6) del
bando di gara

Situazione a maggio 2022

Al 30 maggio 2022 si osserva una situazione di grave ritardo generale dei lavori e che alcuni operai stanno
svolgendo lavori interni. In particolare, dall’osservazione dei lavori esterni si ha:

  • I lavori sui campi di calcio sono fermi da circa due mesi
  • Anche i lavori sulla pista di atletica risultano fermi per la stessa durata
  • Sulle tribune non sono state collocate le coperture
  • Non si osserva l’installazione del fotovoltaico
  • Non si osserva l’installazione della palestra di arrampicata
  • Durante il periodo di chiusura si è verificato il distacco di tratti dell’impermeabilizzazione dei campi da
  • tennis coperti
  • Sullo spigolo Nord-Est del palazzetto si è verificato il distacco della lamiera di rivestimento e protezione
  • degli spigoli
  • Su tutto il centro sportivo, compresi i campi sui quali hanno avuto inizio i lavori, stanno proliferando
  • sterpaglie e piante infestanti
  • Sui campi di calcio persistono i cumuli della terra rimossa, mentre in prossimità del cancello di servizio
  • c’è il cumulo di altri materiali, tra cui le recinzioni rimosse
  • Piante infestanti stanno crescendo su tutte le recinzioni perimetrali, e in particolare sulle recinzioni a
  • Nord e a Sud. Particolarmente grave la situazione sul lato nord, dove molti alberi hanno inglobato la
  • cancellata e all’estremità Nord-Ovest, dietro l’ex rimessa, dove sta imperversando l’ailanto

Da quanto rilevato, a causa dell’assenza di manutenzione, si evidenza l’avanzamento del degrado del centro
sportivo nelle parti non interessate ai lavori di riqualificazione.
Come già comunicato all’assessorato negli anni scorsi, sono necessari l’estirpazione delle piante infestanti
perimetrali, delle sterpaglie su tutto il centro sportivo e il taglio periodico dell’erba.

Osservazioni sul progetto di riqualificazione

In merito al progetto di riqualificazione, che fu esposto dall’Assessore Chiara Bisconti nell’ultimo incontro
svolto presso il centro sportivo, le società sportive proposero alcune modifiche dettate dalla conoscenza sia del centro sportivo sia delle esigenze del territorio. In particolare le società ritennero che:

  • La palestra di arrampicata fosse inutile per le seguenti ragioni: a) collocata all’esterno sarebbe fruibile solo per una parte dell’anno; b) Richiederebbe delle protezioni per prevenire che vi salgano e si mettanoin pericolo persone non competenti; c) nelle vicinanze esiste una delle migliori palestre “indoor” della Lombardia, fruibile tutto l’anno e con la presenza costante di personale competente.
  • La pista di educazione stradale per bambini non è mai stata utilizzata ed è caduta in stato di degrado. Nelle vicinanze esiste la pista di via Bazzi. Inoltre, nelle scuole di Gratosoglio e del Quartiere Missaglia esistono degli spazi esterni nei quali sarebbe possibile tracciare le piste. Ciò eliminerebbe, per le scuole, tutti i problemi burocratici legati alle uscite didattiche.
  • Nel progetto di riqualificazione non sono citate le rimesse esterne: il box del trattore all’angolo Nord-Ovest, il capannone sul lato Sud danneggiato dall’incendio dell’estate 2019 e il magazzino sul lato Sud. E’ necessario che questi spazi siano recuperati e resi fruibili come strutture di servizio.
  • Per quanto riguarda l’impianto fotovoltaico si osserva che sui tetti del palazzetto, dei tennis coperti e degli spogliatoi a Ovest, il centro sportivo Carraro dispone di una superficie complessiva di circa 3000 mq perfettamente esposti, che potrebbero essere impiegati per la produzione di energia fotovoltaica.

Alcune proposte

Considerato che per la riqualificazione del palazzetto si prevedono almeno tre anni, il Carraro rimarrebbe
privo per lungo tempo di una struttura fondamentale per diverse discipline. Per sopperire a questa carenza
si ritiene che sarebbe utile l’installazione di:

  • una struttura agile che possa ospitare gli sport che venivano praticati nel palazzetto. La struttura potrebbe essere collocata su uno degli attuali campi da calcetto (che sono stati pressoché inutilizzati) e al posto della pista di educazione stradale. A ultimazione della riqualificazione del palazzetto tale struttura rimarrebbe come una maggiore offerta sportiva.
  • Una seconda struttura potrebbe ospitare gli sport da combattimento, attualmente collocati nell’ultimo campo da tennis coperto.
  • E’ inoltre necessario che lo spazio esterno tra gli spogliatoi posti nel lato Sud e la pista di atletica sia appianato e bonificato dalle sterpaglie. Esso diverrebbe uno spazio fruibile per diverse attività

Sulla gestione

Nel periodo che intercorrerà tra il termine del primo lotto dei lavori e il termine di tutta la riqualificazione,
il centro sportivo Carraro potrebbe diventare un laboratorio di gestione che preveda la collaborazione tra la
“gestione ponte” e le società operanti nel centro sportivo. Ciò favorirebbe la ripresa delle attività, l’ideazione
e la realizzazione di progetti sportivi e sociali rivolti alla popolazione.


Seguono le immagini del cartello con i dati dei lavori e alcune fotografie scattare nel maggio corrente