che il centro sportivo torni rapidamente al quartiere

che il centro sportivo torni rapidamente al quartiere

Salve mi chiamo Paolo Dragoni e sono uno dei Soci Fondatori di a.s.d. Fight4Fun.

Sono arrivato al centro sportivo Carraro nel 2007 alla ricerca di un posto dove poter insegnare sport da combattimento, fui accolto da Giuseppe Caputo dell’associazione Pugilistica Domino che, non solo mi diede uno spazio per poter insegnare, ma mi affiancò e mi spronò a creare quella che oggi è Fight4Fun.

Al centro sportivo Carraro trovai, finalmente, uno spazio per realizzare un sogno e fui circondato da persone che con il tempo diventarono buoni amici, che con il loro esempio mi stimolarono a crescere e fare sempre di più e sempre meglio, coinvolgendo anche il quartiere.

Nel 2009 nasce a.s.d. Fight4Fun con l’intento di avvicinare più persone possibile agli sport da combattimento. In quel periodo, in molte palestre, se non eri “portato” venivi allontanato dai corsi mentre il nostro scopo era quello di far sì che non fossero gli atleti a doversi adattare alla disciplina ma fosse l’insegnamento a doversi adeguare alle capacità degli atleti.

Fight4Fun – formazione continua istrutturi

La formula piacque molto alla gente del quartiere e crescemmo in modo esponenziale anno dopo anno: aprimmo corsi destinati ai più piccoli che richiedevano un’attenzione maggiore che in un primo momento non eravamo in grado di fornire; formammo istruttori e atleti professionisti, alcuni dei quali fecero parte della squadra della nazionale in rappresentanza della nostra nazione nei relativi sport.

Il nostro fine è sempre stato quello di crescere nel quartiere coinvolgendo, educando, disciplinando ogni “ragazzo difficile” e trasformandolo in un uomo.

organizzazione stage con atleti a livello internazionale

La ristrutturazione del centro ci ha tolto tutto! Non siamo stati in grado di trovare una nuova struttura che ci ospitasse, in quanto non avevamo la forza economica per sostenere uno spostamento in uno spazio commerciale, dato che abbiamo sempre reinvestito tutte le entrate per far crescere l’associazione e gli associati. Il nostro scopo è sempre stato il sociale, di conseguenza questi lavori ci hanno arrecato un danno enorme.

Se mai riusciremo a ripartire dovremo ricominciare tutto da capo, siamo guerrieri e siamo cresciuti in quartieri difficili, siamo abituati a combattere ma ci piacerebbe che ogni tanto anche il comune e chi lo rappresenta combattesse realmente al nostro fianco invece di raccontarci favole.

Se volete il bene della comunità, chi vi permette di occupare il posto che occupate è ora di dimostrarlo e fare in modo che il centro sportivo torni rapidamente al quartiere, risanato e riqualificato a dovere….basta trovare scuse è ora di agire!